Descrizione
SESSATURA da campione Penna
QUALI SONO I REQUISITI MINIMI RICHIESTI PER I CAMPIONI DI PENNE?
- Il calamo deve essere integro, non tagliato e di lunghezza superiore a 3 millimetri. Il DNA è contenuto esclusivamente in questa parte della penna. Non è possibile garantire la riuscita dell’analisi su campioni che non rispecchiano questi requisiti in quanto il materiale genetico estratto potrebbe risultare insufficiente.
- Evitare il contatto tra penne di soggetti diversi per impedire contaminazioni. I campioni di ogni soggetto devono essere accuratamente separati. Si consiglia di inserire i campioni in sacchetti di plastica, chiusi bene, per evitare la fuoriuscita del materiale e il contatto con le altre penne anche durante la spedizione.
- Avvolgere le penne in crescita o presentanti materiale ematico in un foglio di carta assorbente . Questa procedura riduce le possibilità di degradazione del DNA.
Si ricorda inoltre che è necessario lavare le mani tra un prelievo e l’altro o cambiare i guanti.
- Le penne cadute spontaneamente non sono idonee. I campioni devono essere prelevati direttamente dal soggetto, non devono essere raccolte ad esempio dal fondo della gabbia. Le penne cadute hanno perso gran parte del materiale genetico e sono soggette a contaminazione.
QUALI PENNE PRELEVARE?
Le penne necessarie per l’analisi variano a seconda della specie di riferimento.
- Esemplari di taglia piccola (10-15 cm circa), come inseparabili, cardellini, canarini: 2 penne della coda e/o delle ali e 2 piume dal petto.
- Esemplari di taglia media (25-35 cm circa) come cacatua, conuri, parrocchetti, cenerini, calopsite, lorichetti: 2 penne dal sottocoda + 2 dal petto.
- Esemplari di taglia grande (superiore a 40 cm) come Ara, Rapaci, Oche, Struzzi: 2 piume del petto e 2 piume dei fianchi.