I falchi pellegrini

É l’animale più veloce che c’è in natura, specialmente in picchiata e può raggiungere sino i 320 km/h, più di una macchina sportiva e superando anche il ghepardo africano.

É il falco pellegrino, la cui storia risale agli Egizi ed alla loro mitologia che associava i rapaci (specialmente i falchi) al cielo ed agli astri, in particolare al Sole. Sono considerati sacri: le piume scure sotto agli occhi formano una mezzaluna ricordando l’Occhio di Horus, simbolo di prosperità e sovranità.

Sono dei rapaci amatissimi ma richiedono capacità ed esperienza nel mondo della falconeria, per questo non sono consigliati a neofiti del settore. In queste foto vedete due esemplari di maschi (730 gr) nati questa primavera in Olanda.

Per gli esperti del settore è di fondamentale importanza il perfetto piumaggio, non solo in merito ai colori ma anche per quanto riguarda l’integrità delle piume.
Questo aspetto non è meramente estetico ma piuttosto legato all’abilità nel volo che l’esemplare poi saprà sviluppare.

Corpo a goccia, coda corta ed ali grandi insieme alla vista strabiliante (è capace di vedere sino a 3 km di distanza) ed alle ottime capacità di apprendimento, ne fanno la razza più utilizzata al mondo per cacciare.

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